6/6 TOMBOLA!

GLI ORDINI DEL GIORNO CHE ABBIAMO PORTATO A CASA con i nostri consiglieri provinciali Paolo Ghezzi e Lucia Coppola. In sei passi.


1. Un passo AVANTI verso la riduzione delle disparità sul mondo del lavoro causate dalla disabilità: INIZIATIVE per l’introduzione del telelavoro, dello smartworking e, in generale, del LAVORO AUTONOMO delle persone diversamente abili residenti nella provincia di Trento;
2. Un passo OLTRE l’attuale gestione provinciale dei grandi carnivori: dando continuità alle azioni già esistenti, la Giunta sarà impegnata anche ad introdurre SOLUZIONI INNOVATIVE per una prevenzione EFFICACE e per una procedura di indennizzo snella e tempestiva dei danni provocati dai grandi carnivori. Verrà valorizzata e diffusa la ricerca scientifica e la CORRETTA COMUNICAZIONE sui grandi carnivori affinché decisori politici e cittadini possano comprendere il fenomeno. Senza dimenticare misure organizzative, strutturali e tecnologiche (pensiamo al centro faunistico di Casteller). Saranno inoltre promossi studi e ricerche sulla tendenza allo spopolamento delle “terre alte” e sui rischi sociali e culturali dell’abbandono delle attività tradizionali di montagna.
Abbiamo portato avanti la nostra idea di una soluzione condivisa e sostenibile: dal punto di vista umano, economico e faunistico.
3. Un passo VERSO una maggiore conoscenza degli strumenti che le donne hanno per difendersi: dalla VIOLENZA DI GENERE e dalla DISCRIMINAZIONE, soprattutto sul LUOGO DI LAVORO. E verso una progettazione coordinata e strategica delle attività di promozione delle pari opportunità, da definire tenendo conto delle proposte del/della Consigliere/a di parità nel lavoro.
4. Un passo PER il sostegno all’attività di ricerca: sulla sperimentazione anche attraverso borse di dottorato di sostanze ALTERNATIVE AL RAME in viticoltura; la promozione di una maggiore collaborazione tra l’università di Trento, la Fondazione Edmund Mach e aziende private al fine di migliorare il dialogo e collegare la ricerca alla sperimentazione per le aziende che lo desiderano. Si agevolerà l’utilizzazione di atomizzatori e strumenti che permettano la distribuzione di prodotti fitosanitari a tutta chioma, con recupero del prodotto con l’obiettivo di una maggiore sostenibilità ambientale all’agricoltura trentina.
5. Un passo IN DIREZIONE DI UN PERCORSO di presa in carico dei soggetti sani ad alto rischio genetico di tumore alla mammella e/o ovaio in quanto portatrici/ori di mutazioni genetiche BRCA1 e BRCA2. Con valutazione dell’opportunità di prevedere forme di esenzione dalla compartecipazione della spesa.
6. Un SOTTOpasso a via delle Palazzine a Gardolo per portare l’attenzione sulle difficoltà di spostarsi in tempi brevi degli abitanti di via delle Palazzine, a causa della recente introduzione del senso unico dall’ultimo tratto della via fino all’uscita della rotatoria di Gardolo.
(ANGELICA GIOVANNINI)